“Ecco la serva del Signore: avvenga
per me secondo la sua parola”. Di fronte ad una risposta così convinta alla
chiamata del Signore, si resta…senza parole. Tuttavia non è un “sì” automatico
nemmeno da parte di Maria che, prima di esprimerlo, si inquieta di fronte alle
parole dell’angelo Gabriele, pone domande e prova a capire. In altre parole
sembra porre tutta la sua “dubbiosa” umanità, pur essendo lei nella grazia di
comprendere meglio di altri la grande responsabilità che le viene richiesta: diventare
la mamma di Gesù, il Figlio di Dio. Maria in questo senso sembra indicarci la
strada da seguire quotidianamente per arrivare a Dio Padre, ovvero quella fatta
di ricerca e di ascolta. Si tratta di un percorso non facile che viene tuttavia
accompagnato da dio Padre attraverso la sua Parola, come ha fatto puntualmente
con Maria. Infatti attraverso l’angelo Gabriele l’ha incontrata con quel “Rallegrati…:
il Signore è con te”. Di fronte al primo turbamento l’ha sostenuta ancora con
quel “Non temere…” A seguito dell’ulteriore domanda risponde: “Lo Spirito santo
scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà…” Allora percorriamo
la strada della nostra vita avendo il coraggio di porre domande “importanti”.
Se il nostro ascolto sarà attento e il nostro cuore libero e semplice come
quello di Maria, troveremo facilmente le giuste risposte per dire il nostro “sì”
al progetto di Dio per noi. (Dall’alba al tramonto)
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